User:Bukkia/sandboxVIII: Difference between revisions
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I pronomi si declinano secondo il caso aggiungendo le seguenti desinenze alla forma base del nome: | I pronomi si declinano secondo il caso aggiungendo le seguenti desinenze alla forma base del nome: | ||
{|- | |||
| || <center><small>consonantal<br>class</small></center> || <center><small>vocalic<br>class</small></center> | |||
gen.-dat. - iç - ç | |- | ||
| style="width: 100px;"| <center><small>''nominative''</small></center> || style="width: 60px;"| - || - | |||
|- | |||
| <center><small>''accusative''</small></center> || -m / əm<small><sup>1</sup></small><br><small>or</small> - || -m<br><small>or</small> - | |||
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| <center><small>''gen.-dat.''</small></center> || -iç || -ç | |||
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| <center><small>''instrumental''</small></center> || -at || -t | |||
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| <center><small>''locative''</small></center> || -at || -t | |||
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1 Questa desinenza presenta due forme. La forma preceduta dalla vocale [ə] viene utilizzata dopo una consonante nasale. | 1 Questa desinenza presenta due forme. La forma preceduta dalla vocale [ə] viene utilizzata dopo una consonante nasale. | ||
Revision as of 04:31, 12 July 2025
Pronouns
I pronomi della lingua Βaβar finiscono sia in vocale che in consonante alla forma base, e generalmente presentano una forma monosillabica.
La declinazione dei pronomi differisce da quella nominale, sia per le desinenze dei vari casi, sia per il numero di casi distinti. A livello pronominale, inoltre, viene fatta una distinzione, sia a livello semantico che a livello grammaticale, tra referenti animati e referenti inanimati. Come i nomi, tuttavia, i pronomi esprimono morfologicamente due numeri, il singolare ed il plurale, presentando però forme radicali diverse.
Declension of pronouns
I pronomi si declinano secondo il caso aggiungendo le seguenti desinenze alla forma base del nome:
class |
class | |
| - | - | |
| -m / əm1 or - |
-m or - | |
| -iç | -ç | |
| -at | -t | |
| -at | -t |
1 Questa desinenza presenta due forme. La forma preceduta dalla vocale [ə] viene utilizzata dopo una consonante nasale. La declinazione pronominale, come evidente, differisce sostanzialmente da quella nominale. Sono infatti presenti desinenze del tutto differenti e una diversa distribuzione. Nella declinazione pronominale i casi strumentale e locativo non vengono distinti, presentando una declinazione unica. Il caso accusativo, inoltre, presenta una desinenza in consonante nasale semivocalica solo per i pronomi referenti a entità animate. Se il referente è di un’entità inanimata, la desinenza è uguale al nominativo, cioè zero.
Personal pronouns
I pronomi personali sono caratterizzati dalla distinzione tra radici diverse per le forme singolari e le forme plurali. Sono intesi, inoltre, come referenti di entità animate, in tutte le persone. 1° p. sing. 2° p. sing. 3° p. sing. 1° p. plur. 2° p. plur. 3° p. plur. nominativo si ma ɣu žī kā çi accusativo sim mam ɣum žīm kām çim gen.-dat. siç maç ɣuç žīç kāç çiç strumentale sit mat ɣut žīt kāt çit locativo
Dato l’intrinseco riferimento ad entità animate, non è possibile utilizzare le forme di terza persona per riferirsi ad entità inanimate. Non esistono pronomi personali atti a questo scopo, per cui vengono utilizzati i pronomi dimostrativi. Al caso accusativo le forme dei pronomi sono considerate marcate, ed utilizzate solamente quando si vuole porre in evidenza la forma del pronome all’accusativo. Come forma non marcata vengono solitamente utilizzate forme pronominali accusative di tipo enclitico.
Queste forme vanno ad unirsi in forma enclitica ad una delle parole della frase, solitamente il soggetto. Nel caso, tuttavia, la frase sia composta solamente dal verbo, queste forme si uniscono ad esso, provocando lo spostamento della forma accusativa alla fine della frase e l’emersione di una sorta di ordine sintattico VSO. Esempi: si mam riʈʂʼiš io amo te
six riʈʂʼiš io ti amo
riʈʂʼišəx ti amo Nel caso di forme verbali composte, queste forme vanno ad unirsi generalmente al verbo ausiliare o modale. Non è impossibile, tuttavia, che si uniscano alle forme participiali o infinitivali. Esempi: ɸaqurā sūšəx ti sto vedendo
ɸāqurā ðuzəx ti voglio vedere